The Hives Official Website
The Hives Tyrannosaurus Hives Cover
Artist: The Hives
Location: Italy
Line-up: 'Howlin' Pelle Almqvist (vocals), Vigilante Carlstrom (guitar), Nicolaus Arson (guitar), Dr Matt Destruction (bass), Chris Dangerous (drums)
Album: Tyrannosaurus Hives
Label & Pubblication Year: Polydor, 2004
Tracklist:

Abra Cadaver / Two-Timing And Broken Bones / Walk Idiot Walk / No Pun Intented / A Little More For Little You / B Is For Brutus / See Through Head / Diabolic Scheme / Missing Link / Love In Plaster / Dead Quote Olympics / Antidote

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Ero rimasto letteralmente a bocca aperta ascoltando il punk’n’roll al fulmicotone del primo “Barely Legal” e lo stesso effetto mi aveva provocato l’ancora migliore proseguio “Veni Vedi Viciuous” colmo di proiettili di snotty garage-punk dalle velleità già commerciali, ma ancora tagliente e elettrificante come raramente si trova in giro. Nel caso dell’attesissimo pluri-publicizzato “Tyrannosaurus Hives ” ho invece accuratamente evitato di leggere le riviste specializzate e di sintonizzarmi sulle radio FM e su MTV: è praticamente un fattore matematico che l’eccessiva osannazione di qualsiasi fenomeno, fosse anche ciò che considero il più geniale, inizia a provocarmi un rigetto automatico neanche fosse la messa domenicale di piazza S.Pietro o il consueto appuntamento settimanale con il “Grande Fratello”. E’ così che l’ elegantissimo quintetto svedese è diventato il gruppo più “cool” del momento e addirittura sogno erotico delle rocker adolescenti di mezzo mondo (alla loro ultima apparizione milanese ci mancava poco che Mr. Howlin' Pelle venisse ricoperto da una montagna di umida, e non sot parlando di sudore, biancheria intima) e mi sono avvicinato quindi a quest’ ultima uscita con i piedi di piombo, timoroso di scoprire che a quella splendida macchina di rock’n’roll avessero cambiato i meccanismi produttivi. E invece basta la partenza razzo di “Abra Cadaver” per spazzare in un attimo tutte le mie perplessità: adrenalinica e trascinante và subito a segno e lascia immediatamente spazio a “Two-Timing Touch And Broken Bones”, prima avvisaglia del nuovo corso Hives, ovvero come prendere le ritmiche schizzate della new wave e applicare al loro classico “stop & go”. E poi c’è “Walk Idiot Walk”, che già avrete ascoltato milioni di volte e che pur essendo fatta apposta per sfondare le classifiche “alternative” si lascia ascoltare che è un piacere. Gli incisivi secchi soliti tre accordi di “No Pun Intented”, “See Through Head” fanno un passo indietro rispetto al precedente LP. Se le melodie di “A Litle More For Little You” e di “Diabolic Scheme” suonano troppo pop ai miei padiglioni auricolari, quella di “Dead Quote Olympics” è invece una di quelle che farebbe cantare un’ intero stadio in coro. E a chiudere l’ altra potenziale hit del disco: “Antidote”, la quale miscela perfettamente un giro ossessivo, una ritmica cadenzata e martellante ed un ritornello tanto semplice e tanto efficace da assicurarsi la prima linea nelle candidature per diventare il prossimo singolo estratto da “Tyrannosaurus Hives”. Risultato finale: ottimo full lenght consigliatissimo anche agli integralisti.

Recensione realizzata da Roberto Barisone

Vote: 7,5